top of page

Scavolino

 

Prende il nome dal fatto che il primitivo insediamento fosse situato su un gradino, “scabulum”, del monte Carpegna
La primo notizia di scavolino è del  1062, su tratta del testamento del conte Conte Girardo di Bertinoro.
Nel 1343 il castello viene acquisto per metà dal Conte Nerio Carpegna.
Da un documento dell’ 1371, si comprende che il castello è di proprietà per intero della famiglia Carpegna e più precisamente di Rinalduccio Carpegna e Bandino Carpegna. Si apprende inoltre che la sua corte comprendeva 18  famiglie.
Il 7 settembre 1459 durante la guerra tra Malatesta e Montefeltro l'esercito del Piccinino fa flagello dei castelli fedeli ai Malatesta cadono e sono saccheggiati Miratoio, Scavolino, Bascio e il borgo di Gattara ma di questa si salvò la rocca.
A seguito alle divergenze nella famiglia Carpegna, che porteranno alla divisione in due contee separate, il 4 dicembre 1463 il castello di Scavolino passò assieme a quelli di Gattara, Bascio e Miratoio nelle mani del Conte Francesco.
Al Conte Francesco successe il secondogenito Tommaso, che fece costruire il palazzo fortificato di Scavolino  spostando così il centro di comando della contea di Gattara-Scavolino dalla ormai vecchia rocca di Gattara al più signorile palazzo di Scavolino.

 

Fonti:

www.pennabilliturismo.it
wikipedia.org
F. V. Lombardi, Il Montefeltro 2

bottom of page